Descrizione
L'autocertificazione consiste nella possibilità per il cittadino di consegnare o spedire ad un qualsiasi ufficio pubblico ed ai gestori di pubblici servizi (CAF, banche, Poste Italiane, assicurazioni, agenzie d'affari, notai) una dichiarazione da lui sottoscritta, che sostituisce a tutti gli effetti il normale certificato.
Dal 1° gennaio 2012 gli enti pubblici e i gestori di pubblici servizi non possono più accettare né richiedere certificati ai cittadini (residenza, stato di famiglia, contestuali, esistenza in vita, ecc.) ma sono obbligati ad accettare l'autocertificazione, sarà loro cura, in seguito, verificare la veridicità delle situazioni dichiarate.
L'autocertificazione non prevede imposta di bollo né diritti di segreteria e non necessita di autenticazione della firma. La norma di riferimento è l'articolo 46 del D.P.R. 445/2000 in materia di documentazione amministrativa.
RIFERIMENTI E RECAPITI - TERMINI PER LA CONCLUSIONE
Responsabile procedimento: Barbara Cimenti
TUTTE LE INFORMAZIONI
COME COMPILARE L'AUTOCERTIFICAZIONE
L'autocertificazione può essere compilata utilizzando uno dei modelli allegati.
CHE COSA SI PUÒ AUTOCERTIFICARE
L'elenco delle situazioni e dei certificati sostituibili con questa modalità è tassativo ed è il seguente:
a) data e il luogo di nascita;
b) residenza;
c) cittadinanza;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero;
f) stato di famiglia;
g) esistenza in vita;
h) nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente;
i) iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni;
j) appartenenza a ordini professionali;
k) titolo di studio, esami sostenuti;
l) qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica;
m) situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali;
n) assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto;
o) possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;
p) stato di disoccupazione;
q) qualità di pensionato e categoria di pensione;
r) qualità di studente;
s) qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
t) iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;
u) tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio;
v) di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
w) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali;
x) qualità di vivenza a carico;
y) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile;
z) di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato.